Cari amici di Casa MD,
siete pronti a fare un viaggio nella cucina tipica della Sicilia? Non tutti lo conoscono, ma il falsomagro alla siciliana è una specialità di carne farcita con un gustoso ripieno di uova sode, formaggi, macinato e salumi. Si prepara in tutta l’Isola ma gli ingredienti usati per la farcia differiscono da città a città. Secondo la tradizione questo piatto viene preparato con una fetta di manzo o vitello farcita, arrotolata e cotta in pentola.
L’origine del suo nome? Il suo aspetto è quello di uno stufato magro, che solo una volta tagliato a fette rivela il suo goloso ripieno. Questo fa del farsumagru un secondo piatto completo e sostanzioso, perfetto anche come piatto unico accompagnato da un contorno di patate o verdure. A Palermo è noto anche come braciuluni dal termine braciola che in Sicilia indica qualsiasi tipo di involtino.
La preparazione è quella tipica di un polpettone: si stende il ripieno su una fetta di carne aperta a libro che, una volta farcita, viene arrotolata, sigillata con lo spago da cucina e cotta in padella con un saporito sugo di pomodoro. Per la farcia del nostro falsomagro abbiamo scelto un mix di macinato misto, parmigiano grattugiato, provolone dolce, mortadella a fette e uova sode, ma in alcune varianti si usano anche gli spinacini per alleggerire la farcia con un tocco di freschezza. Per il sugo abbiamo unito la passata di pomodoro Lettere dall’Italia ad un delicato soffritto di cipolla e aglio, sfumando il tutto con un bicchiere di vino rosso.
Con il suo gusto ricco e sostanzioso, il falsomagro alla siciliana rappresenta alla perfezione l’abbondanza tipica della cucina siciliana. Ecco perché è una ricetta ideale per il pranzo della domenica o, perché no, per il menù delle feste: provare per credere!
natica di vitellone (un'unica fetta aperta a libro)
800 g
macinato misto bovino / suino
300 g
parmigiano grattugiato
80 g
provolone dolce
100 g
mortadella a fette
100 g
uova
4
passata di pomodoro
1 lt
vino rosso
1 bicchiere
cipolla
mezza
aglio
1 spicchio
sale
q.b.
olio EVO
q.b.
IL CONSIGLIO DI MD: quando si cuoce la carne è importante evitare di pungerla: se i succhi rimangono all’interno lasciano la carne tenera e morbida. Non utilizzare le forchette ma procurati delle pinze per girarla.