Carissimi amici di Casa MD,
se non ne avete mai provata una, non sapete cosa vi siete persi. Parliamo delle graffe, ciambelle fritte ricoperte di zucchero preparate con un soffice impasto di farina e patate e farcite con confettura a piacere. Arrivate in Campania nel 1700 come rielaborazione dei krapfen tedeschi, queste delizie della cucina napoletana vengono spesso preparate a Carnevale ma si possono gustare durante tutto il corso dell’anno.
Come riconoscerle? La tradizione vuole che l’impasto delle graffe venga fatto lievitare fino a quattro volte, ma per la nostra ricetta ci limiteremo a due lievitazioni che ci permetteranno di ottenere una consistenza soffice e morbidissima in meno tempo.
Per preparare le graffe si inizia dal lievito, che dovremo far sciogliere nel latte insieme allo zucchero, a un uovo intero e un tuorlo. Nel frattempo sbucciamo e schiacciamo le patate lesse, aggiungiamo la farina e un pizzico di sale. Poco per volta aggiungiamo i liquidi, aromatizziamo con scorza di limone e arancio nel burro per esaltare al massimo i profumi e iniziamo ad impastare tutti gli ingredienti. Lasciamo quindi lievitare l’impasto coperto da pellicola trasparente.
Passati 40 minuti circa, stendiamolo delicatamente con un matterello, tagliamo le ciambelle con l’aiuto di un coppapasta e lasciamole lievitare per altri 15/20 minuti. Quando l’impasto sarà bello gonfio, friggiamo in olio di semi di arachide caldo, scoliamo e passiamo nello zucchero per dare alle nostre graffe di patate una croccantezza in più. Come tocco finale aggiungiamo un goloso ripieno di confettura extra di fragole ed ecco pronto un dolce sfizioso e dal gusto irresistibile! Pronti a mettervi ai fornelli?
Se cercate altre ricette a base di patate, non potete perdervi la deliziosa parmigiana di patate e mortadella!
confettura di fragole
q.b.
olio di semi di arachide
q.b.
farina 00
360 g
zucchero
60 g
patate schiacciate
360 g
uovo
1 intero + 1 tuorlo
burro
35 g
lievito di birra fresco
10 g
sale
q.b.
scorza grattugiata limone e arancia
q.b.